lunedì 14 ottobre 2013

Come essere un tedesco (parte 1)


1. Mettite Le Pantofole
Non esiste casa tedesca senza le "Hausschuhe", l'idea di doversi alzare e toccare scalzo il pavimento è impensabile per un tedesco. L'autore del libro ha chiesto quale fosse l'origine di tutto ciò ma una vera risposta intelligente non l'ha mai ricevuta. Io a dire la verità de tutti i tipi di scarpe che ho visto calzare dai tedeschi uno in particolare ancora oggi risveja in me un senso di avversione. Immagino già che alla maggiorparte di voi che conoscete i tedeschi è saltata in mente la scarpa made in Germany….. la Birkenstock! Saranno comode ma preferisco camminà scalzo che metteme quel sandalo tanto strano, del resto non per niente siamo conosciuti, noi italiani, per lo stile, la classe e l'eleganza 





2. A colazione deve da durà na vita
Il secondo passo si concentra sulla colazione. Il fine settimana il tedesco si dedica principalmente alla colazione… mentre noi in Italia ci accontentiamo delle fette biscottate con della marmellata oppure un cornetto ed il caffellatte, sulle tavole tedesche (coperte fino all'ultimo spazietto disponibile) vi è una varietà incredibile tra salumi, formaggi, marmellate, uova, salmone, patè e quant'altro la cultura culinaria tedesca possa offrire. Naturalmente il pane non può mancare nella sua varietà tipica teutonica. Una volta sedutosi a tavola il tedesco rimane a fare colazione per ore, ore, ore e ore… praticamente se non vai in coma poco ce manca.



3. Pianificà, preparà e processà
È il momento de entrà nella mente del tedesco. Se vuoi esse un tedesco devi pensà come un tedesco e vi assicuro che non è na cosa facile ma nelle fasi successive entreremo più nel dettaglio. Per ora concentriamoci sui tre principi fondamentali del germanesimo: le 3 P, Pianificare, Preparare, Processare. Essere un buon tedesco significa capì i rischi, assicurare quello che può esse assicurato ed esse preparati a quello che non può esse assicurato. Praticamente devi esse il Project Manager della tua propria vita. Pianifica e prepara. Crea tabelle di calcolo, grafici e liste. Pensa a quello che farai giornalmente e a come renderlo più efficiente. È possibile organizzare la scarpiera in modo che le scarpe più utilizzate siano a portata de mano in base ai tempi necessari pe fa l'eventuale nodo ai lacci? È indifferente se hai solo 17 anni… ottimizza i tuoi processi! Il fatto che esista la spontaneità non significa che non possa esse pianificata. Il tempo ed il luogo per divertirsi esiste e deve da esse predetto e annotato nel calendario. Tutto il resto è inutile caos. Mettite seduto e inizia a pianificà il giorno, la settimana e poi il mese. Poi prenota le vacanze fino al 2020 e pe rende il tutto più facile vai semplicemente sempre nello stesso posto. Che dici, Mallorca? Tutti gli altri tedeschi ci vanno. Qualcosa questo posto lo deve avere.

4. Stipula qualche polizza
Tutti sappiamo che li fuori er monno è na giungla. Ecco perché sto titolo. Coraggioso "Ausländer" (straniero), prima de avventuratte in questa giungla e inizià a dondolatte tra i rami più alti è cosa saggia avecce giusto qualche polizza assicurativa. Infatti, i tedeschi, essendo individui fantasiosi, si scatenano un po' con il concetto di "giusto qualche polizza". Nun te sorprende se i tedeschi che incontri hanno tutti un consulente assicurativo personale. Una mia amica è in contatto con il suo consulente assicurativo più di quanto io lo sia co mi madre. Se qualcuno inventasse la polizza per la polizza (un'assicurazione che copre il non avere l'assicurazione giusta) vedremmo 80 milioni di individui morire di felicità.



5. Vestite seriamente
Hai pianificato la giornata? Le assicurazioni sono tutte stipulate? Benissimo!!! È il momento di togliersi le "Schlumperklamotten" (vestiti usati in casa), vestirsi ed affrontare il mondo. [Qui me discosto un poco dal libro ma dopo avè vissuto più de 10 anni in Germania de cose ne ho viste anch'io]. Er tedesco praticamente c'ha vestiti per ogni occasione… quando se veste, il Deutsch prevede qualsiasi variante o condizione atmosferica possa verificarsi. I pantaloni se de quelli che se trasformano velocemente in pantaloncini e le scarpe praticamente adatte a qualsiasi terreno, nun se sa mai!!!! Ma pe esse un vero tedesco dovete imparà a vestivve senza gusto. Ve giuro, mentre in Italia a meno che non sei costretto a mettete un'uniforme o indossare l'abbigliamento da lavoro tutti vestono mediamente in modo elegante, invece qui in Germania ce sarebbe da suicidasse. Non ho mai visto tanto mal gusto nel vestirsi… soprattutto tra gli uomini che riescono ad abbinare colori impensabili e indossare capi, troppo lunghi, troppo larghi e di qualità scadente. Ma se vuoi essere come un tedesco la cravatta viola su camicia gialla e completo nero gessato sono obbligatori….. per non parlare poi delle scarpe "eleganti" 



domenica 13 ottobre 2013

Come essere un tedesco

Nelle mani m'è capitato un libro spettacolare. "How to be German" (come essere un tedesco). Me so piegato dalle risate perché le 50 fasi che dice di seguire e/o considerare so esattamente ciò che ognuno di noi nota vivendo in Germania. Inizierò a pubblicare ognuna delle particolarità tedesche e so sicuro che chi tra di voi vive in Germania non potrà che non confermare ciò che il libro racconta.

Nostalgia

Vivere lontano da Roma è pesante, per quanto la Germania possa essere migliore, Roma pur sempre è la mia città, la mia vita, il mio mondo. Guardavo giusto ieri Eat Pray Love, e vedere la mia città rappresentata come il centro del dolce far niente in segno del piacere di vivere mi ha fatto venire i lacrimoni. Rappresentata come realmente è agli occhi dello straniero è lo specchio del piacere di vivere. Aiutiamo Roma ad essere quello che dovrebbe essere per chiunque.... Il centro del vivere in armonia!!

Piste ciclabili

Ve prego aiutateme, so che a Roma hanno messo su le piste ciclabili ma ho come l'impressione che so giusto lunghe 400 metri e poi finiscono nel nulla mentre qui in Germania so rimasto ancora na volta senza parole… se volessi arrivà da Francoforte a Monaco so sicuro che lo posso fa in bicicletta senza troppi impicci. È così anche a Roma?? eeeeeeeehhhhhh me immagino hahaahahaha

Il maritozzo

Giusto qualche giorno fa parlando del cornetto mi veniva suggerito il maritozzo con la panna. Lo sogno ad occhi aperti..... ho già l'acquolina in bocca.... quel piacere di affondare i denti e percepire quell'esplosione di sapori.... questo weekend lo giuro vado dal pasticcere ad Hofheim e me lo faccio fare... a costo di vendermi l'anima ma il maritozzo lo voglio hehehehe 

Me fa er pieno?

Ero appena entrato in Germania e dovevo fa benzina, la prima volta che viaggiavo all'estero. Me fermo dal benzinaio e aspetto, aspetto, aspetto, aspetto…. hahahaha me ce so voluti più de 5 minuti pe capì che me dovevo arzà. Da romano l'ho trovata na cosa strana e non nascondo che uno dei primi pensieri fu proprio quello de fa er pieno e annammene . Ho sempre pensato che er "brodarolo" te faceva la benzina pe esse certo che la pagavi. In questo caso evviva la Germania 

Il bidet

In Germania nelle case non esiste il bidet!!!! Ne vogliamo parlà? 

Raccolta differenziata

Un'altra cosa che m'ha lasciato a bocca aperta è stata quella incredibile sensazione guardando pe tera. Ero appena arrivato in Germania. Tranquillo, un po' disorientato ma cosa de pochi minuti. Tutto ciò che me stava intorno sembrava familiare, esatto, non ostile. Devo dire che i tedeschi in termini de architettura per gli spazi pubblici so fenomenali. Basta fasse un giro all'aeroporto de Francoforte e, se capita, prima de prende er volo per Roma de fasse du foto del "terminal de partenza" e se ne hai fatte del "ritiro bagagli" quando siete arrivati in Germania ancora mejo, mettete il tutto a confronto e vaiiiii hahahaha. Da fantascienzaaaa!!!!! Comunque, quando vieni in Germania e guardi pe tera ce rimani quasi male. Io ero abiutato a da i calci alle lattine e alle bottijette de acqua.... sai quando cammini giusto pe distratte un attimo. Ao, in Germania manco l'ombra. Te domandi, ma so veramente così educati sti tedeschi? Nun po esse che non bevono la cocacola. Nun ce volevo crede e me so messo a guardà nei secchi se ce fossero le lattine. Manco lì. Po esse che le lattine non le usano ma almeno le bottijette. Alla fine ho scoperto che i tedeschi paraculi, al posto de investi miliardi in squadre pe pulì le città te la mettono ar ciccio al cittadino hehehehe. Te introducono il "PFAND". Praticamente ogni volta che compri una lattina de qualcosa o na bottija de plastica de qualcos'altro quando paghi te fanno pagà anche il vuoto. Dai 15 ai 25 centesimi per ogni lattina o bottija. Ne volemo parlà col sindaco de Roma?

Contromano in autostrada

Oggi niente foto!!  Ma siiiii!!!!
Ma na domanda veloce veloce. Forse come ar solito penso che noi romani semo sempre li mejo, na deformazione professio/genetetica ma a sentì quasi tutti i giorni pe radio che c'è un tedesco co la macchina in contromano sull'autostrada me spavento e me domando, ma come è possibile???? Sti Deutsch so così perfetti e osservatori delle regole, malati pe la perfezione... come è possibile????

Slalom pei marciapiedi

Una cosa che non sopporto a Roma è dovè fa lo slalom sul marciapiede. Oltre a sta attento alle buche devi fa attenzione alle cacate de cane. Odio i padroni dei cani (chiaramente quelli che se ne sbattono del prossimo). Dico, vuoi avecce er cane, tranquillo!!! Er cane è il migliore amico dell'omo, è fedele, te da soddisfazioni ma vaffanculo raccojilo er mucchietto! Questa de Roma è proprio na dimostrazione de inciviltà. Qui in Germania (vedasi foto) se fa de tutto pe rispettà soprattutto il prossimo. Me dite perché anche a Roma non possa esse possibile organizzà na cosa tanto semplice? 

sabato 5 ottobre 2013

Tor Millina

Eccomi di ritorno da una settimanella de vacanze. Pensavo appunto a quanto so belle quelle serate passate a passeggiare per la mia città. Uno dei miei posti preferiti era Via di Tor Millina angolo Via della Pace. Un'atmosfera surreale… il tempo si perdeva tra le voci e i rumori notturni che questo angolo di Roma offre ai suoi visitatori. Le nottate passate alla mitica "La botticella" indimenticabili. Un via e vai di gente da tutte le parti del mondo che arricchiva questa meravigliosa usanza del popolo romano. Di posti come questo ce ne sono a bizzeffe… vedi al Pantheon per esempio oppure Trastevere. A Roma non t'annoi mai. Invece qui, in Germania, nonostante si viva in una grande città, a partire da na certa ora c'è il coprifuoco. Praticamente dopo anni de sofferenze non fai altro che abituatte rassegnato a questo ritmo teutonico del tutto contrapposto alle nostre abitudini. Praticamente il tedesco tornato a casa dal lavoro, prepara la cena a base de pane nero, affettati e formaggi. Potrebbe anche andà bene, del resto puoi magna quello che te pare ma no! alle! 6 del! pomeriggio!!! Cazzo! Nun poi annà a dormì alle 8! Io a Roma alle 8 avevo appena finito de famme la doccia ed ero pronto pe annà a cena coll'amici. Qui se esci dopo le 8 praticamente stai solo, perso in mezzo al niente. Anche i fine settimana a partire da na certa ora spariscono tutti. Certo i locali se riempiono ma la città da fuori pare morta…. no, nun pare… È MORTA!!!

Tropical Islands - Berlino


A vederlo nella foto più grande sembra il solito capannone gigantesco nei pressi di un aeroporto, in realtà nasconde una delle più belle attrazioni "a portata di mano". Questa è una delle cose che adoro della Germania. Sarò romano, insofferente, chiacchierone, criticone ma di fronte a cose come queste tanto di cappello. http://www.tropical-islands.de

La raccolta differenziata


A me sta cosa della raccolta differenziata me piaceva. Er vetro da na parte, la plastica dellà, i cartoni deqquà e quello che avanzava direttamente nel cassonetto nero. Certo, come tutte le cose che non conoscevo della Germania, anche questa all'inizo me suonava strana, nun aveva senso, a monnezza è monnezza che me frega de dividela. Ignoranteee che ero!!!! Se divide pe potella riciclare e per potè salvaguardare l'ambiente! "Aaaaahhhhhh, ecco perché!!!" Entusiasta me so messo a divide pure io, e daje che dividevo, e ricontrollavo pe esse certo de nun esseme sbajato, ce mancava solo er tedescone che me ripijava, sai i "cci tua" che volavano hahaha. Che loro stanno li imboscati dietro la tendina e se fanno li cazzi tua. Mai visto un popolo così impiccione.

Controllano tutto, so guardie nate e nun je sfugge niente, pronti ad alzare quell'indice!!! Daiii nun me dite che nun l'avete mai notato??? I tedeschi alzano l'indice!!! Come lo movono loro nun lo move nessuno, da tajasse in due. Insomma, precisino precisino me dividevo la monnezza, ma col passare degli anni i "colori dei cassonetti aumentavano" e aumentava lo spazio di cui avevi bisogno a casa. Non sapevo piu come moveme. In cucina raccoglievo monnezza normale (un secchio), cartoni (nantro secchio), contenitori de plastica, tetra pack ecc. (artro secchio), bottiglie con vuoto a rendere de plastica (e già stamo a 4 secchi), bottiglie con vuoto a rendere de vetro (cinqueeee), bottiglie de vetro vuoto a perdere (seiiiiiiiiiiiii), rifiuti organici (aooooo so sette secchi) e chissà quanti me ne so scordati, ahhh sì, le batterie, anche quelle, soprattutto quelle!!! Praticamente il mio appartamento s'era trasformato in un punto de raccolta. Pagavo l'affitto pe raccoglie la monnezza..... Co sto bucio de culo che se famo a differenzià ce dovrebbero da loro i soldi.... Per me tutto quello che butto è Restmüll... Voi fate come ve pare 

La carbonara

Che tristezza, dico, fasse na carbonara al volo è cosa da poco. De varianti ce ne sono molte ma in sostanza quello che te serve so du ova, un pezzetto de guanciale, olio, sale e pepe, e naturalmente lo spaghetto (du carboidrati). La tristezza nasce dal fatto che riuscì a trovà un pezzetto de guanciale senza dovè viaggià chilometri è difficile, ma soprattutto nasce dal fatto che non esiste uno, e dico uno, de ristorante italiano in Germania (per me Francoforte e dintorni) che te offra na carbonara!!!! E famose a capì, la carbonara romana!!!! Che nella maggiorparte dei menù ce sia scritto carbonara è una cosa, che a tavola te portano tutt'altro è n'altra. Da vomità, na zuppa de panna e tocchetti de prosciutto cotto che nascondono na montagna de spaghetti scotti. Da denuncia!!!!! Pare che la mutazione della carbonara in Germania sia dovuta ai tedeschi, incapaci de apprezzà le cose buone, l'unica cosa che vojono è pagà poco, riceve tanto e la panna possibbbbbbilmente in ogni piatto! Cci vostriiiii!!!!


Il traffico

L'impatto con la Germania per un romano è pesante. Senza dubbio la Germania rappresenta un modello di civiltà e organizzazione senza precedenti, tutto funziona, ma c'è un ma, alla Germania manca elasticità. Quella elasticità che forse farebbe della Germania un modello perfetto. La sua rigidità è proprio quello che fa girà le palle ad un romano. Se chiedi ad un romano perché non usa il trasporto pubblico preferendo lo scooter alla macchina, la risposta è semplice: "me piace de uscì de casa all'ultimo minuto e sapè che pe annà doveve devo annà ce metto sempre lo stesso tempo e sti cazzi quanto traffico c'è". Ora, immagginateve che impatto per un romano vedè I tedeschi co la moto o lo scooter mettese ad un semaforo in fila dietro le macchine. E daiiiiiiii, ma me state a cojionà, ma ndo s'è mai visto!!!! È come er pedone che alle sei del mattino, senza na machina che girà, se mette ad aspettà il verde pedonale. Manco a Londra. Insomma, il desiderio de famme lo scooter era tanto che me so fatto er Beverly 250. Regà se sapeste che soddisfazione, ad esse sincero non so quanti m'abbiano denunciato ma so quante persone ho fatto incazza hahahahaha, i vaffanculen (in tedesco naturalmente) ancora volano!!!! Mai avuto un incidente, e nessuno ne ha mai avuto uno per causa mia. L'essere un poco elastici non guasta.

Le toppe

Quel rumore del martello "pneumatico" che... io poi sta parola la odio, me se accartoccia sempre la lingua, per fortuna quando se tratta de la machina scatta automatica la parola COPERTONE, "a Sor Ca' me servono 4 copertoni nuovi". Si dovevo usà "pneumatico" stavo ancora li a spiegà ar Sor Carlo che è che volevo. Dov'è che ero rimasto? A sì, quel rumore del martello pneumatico, quella caciara assordante che manco er romano col suo vocione riesce a sormontà è un segnale ben preciso, stanno a squarcià l'asfalto e a Roma li squarci nun se contano più. Ma noi siamo abituati sia al rumore de sto martello che te apre l'asfalto dentellandolo sia alle toppe che ce mettono, ad ogni toppa scatta la bestemmia e l'idea insana de desiderà che il cerchione se rompa per denunciare il Comune, insana perché al solo pensiero de quello che devi inoltrare de documenti ed il tempo che devi aspettà per il risarcimento stai pur certo che te seppelliscono prima. Ma noi alle toppe sull'asfalto siamo abituati. Le riconosciamo perché so più scure e formano quei dossetti maledetti che te fanno sobbalzà e non di tanto in tanto ma ogni du metri. Ora immagginateve che faccia che ho fatto viaggiando co la machina per le città tedesche. Nun ce potevo crede. Me state a pija pel culo. Me so fermato in mezzo alla strada so sceso e ancora nun ce credevo. Ma le avete mai viste le toppe sulle strade tedesche??? Questi so matti. Ma manco in sala operatoria te fanno un lavoro così certosino. Non so squarci, so quadrati pare tajati col bisturi, precisi, essenziali. Ma la cosa che più me fa incazzà è come li chiudono. Aoooo, perfettamente a filo col resto dell'asfalto e con tanto de cornicetta de bitume!!!!! Ma perché devono fa sempre tutto mejo??? Ho passato la giornata de prima e retromarcia sulla toppa col sorriso stampato. Forse il sindaco de Roma in Germania nun c'è mai stato, sarebbe da portarcelo!!!


La "monnezza"

Camminando per Roma me capitava de vedè na lavatrice, du calcinacci buttati al lato della strada e in un certo senso più de tanto nun ce facevo caso. Quando a scuola poi vedi le foto della Svizzera noti una certa differenza ma nun te sai spiegà cos'è. Quando so arrivato sul suolo teutonico una delle prime cose che m'hanno fatto sorride so stati proprio quei mucchi de monnezza al lato della strada che apparivano dal nulla. Sorridevo perché me dicevo, poi sti tedeschi nun so meno de noi a rispettà la città in cui vivono. Ma na cosa strana era che sta monnezza stava "allineata e coperta". "Ao, sti tedeschi saranno pure precisi ma la monnezza la buttano pe strada come noi". Solo dopo 24 ore avevo capito tutto!!! Una delle prime parole che ho imparato fu proprio "Sperrmüll". CCi vostri, pure co la monnezza nun scherzate . Devo di che un poco de invidia cell'ho ma Roma rimane sempre quella meravigliosa città aperta a tutto il mondo.

Il trasporto pubblico in Germania

I trasporti sono il fiore all'occhiello della Germania. A Roma invece il vero bordello. Il male del trasporto pubblico a Roma non è mai stato curato. Ancora oggi le persone a Roma preferiscono utilizzare il mezzo privato. I vaffa che ho mandato all'ATAC ancora oggi riecheggiano tra le strade di Roma!!!!!

Cappuccino e cornetto

Ma vogliamo mette!!! Io mi alzo la mattina e sogno di entrare in una bar. Non c'è cosa più meravigliosa che entrare in un bar e per 1,90 fasse un cornetto e un cappuccino. Per la maggior parte di voi sembra essere una cosa ovvia. Il problema è quando sei in Germania e lungo la strada per raggiungere il lavoro trovi solo le "Metzgerei". VOJO UN CAPPUCCINO E UN CORNETTO!!!!!

venerdì 4 ottobre 2013

Book sharing


È molto che manco da Roma e vorrei essere contraddetto immediatamente ma sono sicuro che iniziative di questo genere sono ancora assenti nella città eterna. Al centro di Francoforte, ma non troppo, in una delle strade per lo più attraversate da biciclette e studenti ho voluto fotografare quest'altra chicca. Un armadio con libri messi a disposizione dai cittadini per i cittadini. Interessante è il principio. I libri sono messi a disposizione gratuitamente e chiunque può arricchire questa collezione ma soprattutto, chiunque può prenderli, leggerli e riporli.

In Germania ci si siede


Volevo comincià co na chicca, ndo s'è mai vista sta cosa? Praticamente in Germania il bisognino se fa seduti e vale per tutti. Proprio tutti.